Pagina:Torriani - Un matrimonio in provincia, Milano, Galli, 1885.djvu/67

Da Wikisource.

— 65 —

se non si ricordasse; e quella fu per me una grande mortificazione; poi si mise a ridere, e disse:

— Ah, sì! È, vero. Non te lo dissi, Giuseppina, che la Denza ha fatto la conquista del Mazzucchettone la sera del Fausto.

Quel grande avvenimento, che m’aveva occupato tanto, che aveva mutato il mio umore, il mio modo d’agire, le mie viste per l’avvenire, che m’aveva quasi fatto dar volta al cervello, alla Maria era sembrato così inconcludente, che non ne aveva neppure parlato a sua sorella.

La Giuseppina, però, lo prese sul serio, come aveva fatto la Maria quella sera, e disse:

— Mia cara. Se è vero, bada che non è un partito da trascurare. Dacchè ti preme di maritarti per uscir di casa, tieni da conto quello, che è ricco, ed è anche un buon giovane. Accompagna sempre la sua mamma alla messa...