Pagina:Tozzi - Giovani, Treves, 1920.djvu/287

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280 l’ombra della giovinezza


Ma il fratello non sopportava di essere rimproverato, e gli disse:

— Le brutte parti tocca sempre a me a farle. Quando imparerai a farle da te?

Orazio, per parecchi anni, non potè mai dimenticare quella che doveva essere la sua moglie. Quando si sentiva triste, si ricordava subito di lei; e molte volte piangeva. Perchè, dunque, non l’aveva sposata?