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Pagina:Tragedie di Eschilo (Romagnoli) I.djvu/144

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I PERSIANI 105

quanta la copia delle navi ellene
era, se ardí scagliar contro l’esercito
dei Persïani l’impeto dei rostri.
araldo
Sappilo ben: per numero doveva
vincer la flotta barbara! Gli Elleni
trecento e dieci legni aveano in tutto,
ed oltre a questi, dieci, a parte eletti.
Serse, bene lo so, mille ne aveva,
che formavano il grosso; e assai piú rapidi
altre duecento sette: è tale il computo.
Ti par che a forze indietro rimanessimo?
Ma un Dio fiaccò l’esercito; e gravò
d’impari pondo i piatti della lance.
Guardano i Numi la città di Pallade.
atossa
Atene è dunque ancor dal sacco immune?
araldo
Troppo ha sicuro baluardo d’uomini.
atossa
Dimmi: come fu il primo urto dei legni?
La pugna aprîr gli Elleni, o, confidando
nel numero dei legni, il figliuol mio?