Pagina:Tragedie di Eschilo (Romagnoli) II.djvu/193

Da Wikisource.
190 ESCHILO


potrà Fortuna chi struggesi in gemiti:
fuor della casa gl’intrusi già sono.
     La luce sfolgora, frangesi il morso
1045che la casa gravò.
Risorgi, o reggia! Il tempo ch’ài trascorso
fiaccata al suolo, già troppo durò.