Pagina:Tragedie di Euripide (Romagnoli) I.djvu/180

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LE BACCANTI 111

agave
E il caro corpo di Pentèo, dov’è?
cadmo
L’ho ritrovato a stento, e qui lo reco.
agave
Congiunte insiem le membra sue trovasti?
cadmo
.    .    .    .    .    .    .    .    .    .    .    .    
agave
Che colpa avea di mia follia, Pentèo?
cadmo
Pari si rese a voi spregiando il Nume:
e il Nume voi nella rovina stessa
sospinse, e quello, e sterminò la casa,
e me, che, privo di progenie maschia,
vedo il rampollo del tuo grembo, o misera,
finir di sí nefanda orrida fine!
La casa volto a lui tenea lo sguardo:
tu reggevi i miei tetti, o figlio della
mia figlia: e lo sgomento eri di Tebe.