Pagina:Tragedie di Euripide (Romagnoli) I.djvu/183

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114 EURIPIDE

Marte con Armonia stabilirà.
Questo dico io, non di mortale nato,
ma di Giove, Dïòniso; se saggi
stati voi foste allor che non voleste,
vi sarei stato amico, e voi felici.
agave
Ti femmo torto. Or ti preghiam, Dïòniso!
dioniso
Tardi! Mi sconosceste a tempo debito.
agave
Vero è; ma troppo contro noi t’avventi!
dioniso
Perché da voi venni oltraggiato, io Nume.
agave
Rancor mortale ai Numi non si addice!
dioniso
Di Giove è quanto avvien decreto antico.