Pagina:Tragedie di Euripide (Romagnoli) II.djvu/192

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ALCESTI 189


tua ricondurre dalle buie case
potessi a luce, e questa mercè renderti!

admeto

So che vorresti. Ma poterlo! E come?
I morti piú non tornano alla luce!

ercole

Troppo non disperarti; ed abbi senno.

admeto

Piú che soffrire, dar consigli è facile!

ercole

Che vantaggio ti dà perpetuo pianto?

admeto

Anch’io lo so; ma mi costringe amore.

ercole

Amare un morto, non può dar che lacrime!

admeto

Piú che dir non saprei; perduto io sono.