Pagina:Tragedie di Euripide (Romagnoli) V.djvu/163

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Si avanza Menelao magnificamente vestito.

corifea

Or vedi che a noi s’avvicina
il re Menelao: dall’incesso
magnifico, chiaro si vede
ch’ei proviene dal sangue di Tàntalo.
Si rivolge a Menelao.

O tu che alla terra asïana
mille e mille navigli adducesti,
a te salve. Tu quanto bramavi
compiesti: lo vollero
gli Dei: tua compagna è fortuna.

menelao

Volentieri, da un lato, io ti rivedo,
or che da Troia torno, o casa mia;
dall’altra, al pianto son commosso, ch’io
nessuna casa vidi mai, dai mali
cosí percossa tutta in giro. Io seppi,
quando al Malèa la prora avvicinavo,