Pagina:Tragedie di Euripide (Romagnoli) V.djvu/208

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ORESTE 205

cocchio del sole, il corso, distogliendolo
dai sentieri del vespro verso l’unico
corsier d’Aurora, e Giove le settemplici
Plèiadi deviò per nuovo tramite.
Morti su morti quindi suscitarono
su costoro, il convivio
che nome da Tieste ebbe, ed il talamo
d’Erope, della subdola
donna di Creta con le nozze adultere.
E con fatal travaglio
della progenie, sopra me per ultimo
su mio fratello i mali adesso piombano.