Pagina:Tragedie di Sofocle (Romagnoli) II.djvu/219

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coro
Strofe
Nuove fatali sciagure orribili,
novellamente, per causa accadono del cieco vecchio,
se dal Destino pur non provengono:
1550perché decreto non so che vano resti dei Superi.
Vigila, vigila su loro il tempo, che gli uni stermina,
oggi, e domani suscita gli altri con forze nuove.
Si ode un alto scoppio di tuono.
Romba l’ètere, o Giove!
edipo
O figlie, o figlie, se qui presso è alcuno,
1555potrebbe a noi chiamar l’ottimo Tèseo?
antigone
Per qual disegno tu lo chiami, o padre?
edipo
Questa di Giove alata romba, all’Ade
presto mi condurrà. Su’ su’, mandate!