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Pagina:Tragedie di Sofocle (Romagnoli) II.djvu/220

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EDIPO A COLONO 217

coro
Antistrofe
Ascolta! Fiero, fiero precipita
1560questo indicibile fragor, dal cielo scagliato. Al vertice
delle mie chiome terror s’insinua.
Nuovo tuono.
Sgomenta ho l’anima, ché in cielo ancora brucia
la folgore!
Il fine quale sarà? M’invade terrore: ch’irrita
e senza nostra sciagura, l’ètere non mai sommuove.
1565O immenso Etere, o Giove!
edipo
O figlie, è giunto per quest’uomo il termine
della vita, fatale, inevitabile.
antigone
Come lo sai? Donde argomenti, o padre?
edipo
Certo lo so. Via, quanto prima, vada
1570qualcuno, e il re di questa terra adduca.
Nuovo scoppio di tuono.
coro
Strofe
Ahi, ahi! La romba ci avvolge ancora che tutto
pènetra!