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— Perchè? Andiamo insieme!
Ma Niccolò, pigliando rasente uno dei muri della strada, affrettò il passo e lo lasciò a dietro. Andò a comprare un sigaro, dove era sicuro non sapevano che tornava dal cimitero e s’affrettò, a trovare il Corsali. E in meno di due ore si misero d’accordo: anche lui avrebbe fatto l’agente d’assicurazione; perchè appunto bisognava trovare uno che conoscesse bene i paesi del circondario e fosse disposto ad andarci.
Soltanto Modesta aveva da parte qualche centinaio di lire; e, a tavola, Niccolò disse al fratello:
— Io mi son già sistemato da me; e voglio pensare alla moglie e alle bambine. Anche tu, se credi, arrangiati!
— Dammi almeno tempo!
— No, no! Stasera non verrai nè meno a dormire; perchè non ti voglio: non c’è posto. Io e la mia moglie prendiamo una casa più piccola; e tu farai portare via la tua roba.
Si trattava di un estro forse meditato