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lo.... forte.... Come devo dire?.... Robusto.... benfatto.... i piedini.... le manine.... Intelligente!... Capisce più di noi!... Basta fargli.... psi.... psi.... si volta subito.... E ha quattordici mesi precisi... L’ha compiuti tre giorni fa... È la mia consolazione!....
Niccolò cominciava ad aver voglia di ridere, ma fece finta di starnutire.
Il cavaliere disse a Giulio:
— Venga con me: facciamo una passeggiata insieme. Così, ne parliamo un poco!
Giulio, non potendo rifiutare, si mise il tubino e rispose:
— Vengo subito!
— Io parlo volentieri soltanto di lui. Per me, al mondo non c’è altro.
Niccolò gli faceva cenno di sì con la testa.
Andarono fino a Porta Camolia e poi in Pescaia, per rientrare in città da Fontebranda. La strada di Pescaia cala girando sotto una poggiaia dirupata e sterposa, sempre più alta; e Siena si ritira e si nasconde sempre di più dietro