Pagina:Tre croci.djvu/55

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ad essa. La campagna, a destra, divalla dentro un collineto lunghissimo e avvignato. Ai Madonnino Scapato, si scopre soltanto San Domenico; massiccio e rosso, su un rialzo che sporge. Il cielo era tinto di una nebbiolina rosea; e il Monistero, su un’altura più ritta e più lontana, pareva dello stesso rosso, con due cipressi accanto; scuricci e acuminati. Un torrente affossato, strosciando giù per le gorate, veniva dalla sua collina fino alla strada, tra un arruffio tremolante di pioppi storti e arrembati; impolloniti. Accanto ai pioppi, c’era l’erba idi un verde così forte e fresco che il Nicchioli smise di parlare del suo bambino, per dire a Giulio:

— Questi campi li baratterei volentieri con i miei di Monteriggioni.

Ma si riprese subito, e non dette tempo al libraio di rispondere. Egli aveva raccontato, benchè non fosse la prima volta, quanti medici avevano assistito la sua moglie partoriente; tutto quel che era accaduto, con i pericoli ed i rimedii. Poi,