Pagina:Trento con il sacro concilio et altri notabili.djvu/125

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Trento 121

[Uso di Predicar Todesco.] Predica si cantano in Tedesco da tutti i Nationali alcune Preci, per invocar lo Spirito Santo. Salito poi in Pergamo il Predicatore, prima di cominciar’ il Discorso, legge pur’in Tedesco l’Evangelio corrente; indi doppo il Preambolo, dice l’Ave Maria; e tal’ uso di predicare si stila per tutta Germania, riuscendo non men prolisso, che fruttuoso.

[Altare notabile.] In S. Pietro lasciai à parte un Altare trà gli altri notabile; Et è quello di S. Simone al di fuori. Sotto la Pala, che hà in pittura stà la Crate di ferro, dove prima riposò il Corpo dell’almo Infante; vi si legge perciò à lettere d’oro il distico:

Hic Sancti Corpus parva iacet aede Simonis;
Martyrio Hebraea hoc Gens inimica dedit.

Al presente si disegna ingrandire: detta Crate notabilmente; il che servirà, per dar’ occhio alla nuova Capella interiore del Santo Martire, che con essere da se cospicua, va invisibile per quei, che stanno in Chiesa.

[Tomba quale.] Vicino poi a quest’Altare non si fà tralasciar’ una Sepolcral Lapide, che parla del Dottor in legge Pietro Alessandrino Conte Cesareo, & celebre per varie Legationi sostenute in nome della Patria, appresso l’Imperator Massimigliano primo, come mi consta.

Altre Tombe, come dissi, vivono rimarcabili in questa Chiesa, e nel Cimiterio: ma perche non hò di poter dir di tutte la contezza; & que-