Pagina:Trento con il sacro concilio et altri notabili.djvu/224

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[Rudolfo Imperatore come tratti i consoli di Tre Trento Trento .] E Carica antica, & riguardevole si per ragion d’Origine, come di prerogativa, e Giurisditione. Da Diplomi Cesarei ritrovo chiamarsi li Consoli di Trento con nome di Senatori, come consta dell’Imperator Rudolfo II. all’hor che vertendo differenze in Italia trà il Marchese Gonzaga, e il Duca di Sabioneta, la Maestà di Cesare deputò suoi Commissarij sopra ciò li Consoli di Trento; e nella Delegatione, che hò visto, l’Imperatore stesso in Diploma dell’anno 1593. dà titolo di Senatori à questi Consoli, lodandoli d’integrità, prudenza equità, e studio; il che fà parimente con lettere il Consiglio Aulico Imperiale.

Oltre i sette Consoli si dà l’Aggiunta di 16. altri Cittadini, che s’eleggono 4. per ogni Quartiere di Città, & questi si radunano chiamati ogni qual volta si tratti affare di maggior peso; ò s’habbia da risolvere per mano del publico qualche somma di danaro straordinaria.

Dal Magistrato Consolare provengono diversi Officij publici, e Tribunali, come à dir, li Sindici di Città; li Giudici delle Appellationi; li Giudici delle Tutele; li Giudici delle Subastationi; li Giudici delle Concordie, & altri in questo reggendosi per ordine di Statuto Municipale.

[Tribunale di Sanità] Si da anche il tribunale della Sanità, con 5. Proveditori, quali ad ogni qualunque moto si riducono à parte nel Luogo di Communità dove hanno lor Foro e Sigilli. Invigilano con rigore per esser questa come si sa una delle cause più gravi, e di maggior gelosia in Città massime di passo, qual’è Trento,