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8 | una famiglia di topi |
corpo nudo e tatuato di figure mostruose e deformi.
A un tratto s’udì giù nella via un organetto intonar le prime battute d’una vecchia mazurka. Rita e Nello non si mossero: ne passan tanti di questi organetti stonati, per le vie! Ma a un tratto udiron gridare:
— Svelto, Ragù, venite a far l’esercizio militare! Da bravo; su il fucile! Qui, Caciotta, tirate su tre numeri sicuri per questo signore; svelta! Ah, oggi non ne avete voglia, eh, buona a nulla? Vieni allora tu, Pipetta; prendi il biglietto. Da brava; svelta!... Bene! —
I bambini non resistettero alla curiosità, e deposto sopra una sedia il grosso libro illustrato, corsero al balcone.
Un individuo mal vestito, con un cappellaccio di paglia a larghe tese tutt’unte, con un organetto appeso al collo per una cinghia, aveva davanti a sè una gabbia di topi indiani, quasi tutti bianchi; che dallo sportellino aper-