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capitolo nono. | 183 |
ho sentito raccontare che i topi comuni puzzano; questo no davvero; sa un odor tiepido di pelo pulito....
— Com’è carino! — ripeteva Nello, che lo voleva lui in mano.
— Letizia, portate una gabbia da uccelli vuota — ordinò il conte. — Giacchè questo messere, a quel che sembra, vuol far parte della nostra famiglia, bisogna educarlo come gli altri. —
I bimbi battevano le mani. La Caciotta e Ragù ridevano sotto i baffi biancastri; la Lilia era tutta lieta dell’avvenimento; Moschino guardava con grande curiosità il nuovo arrivato; Bellino s’era rifugiato dietro una fruttiera, impaurito; Dodò seguitava a masticare, ripetendo in cuor suo: — Questa è opera mia. Si fanno opere buone, quando si è saggi e istruiti. ―
Appena la gabbia fu portata, e la manina della Rita s’introdusse pian piano dallo spor-