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capitolo secondo. | 23 |
La Rita e Nello, sapendo per esperienza propria come i bimbi più obbedienti siano i più felici, davano ascolto a tutto quel che diceva la mamma; così che a Caciotta, e soprattutto a Ragù, finchè non fu guarito completamente, dettero soltanto dei pezzetti di frutte candite, ogni tanto, per far loro un regalo.
― Chi vuol esser sano, dev’esser pulito ― ripeteva la contessa ai suoi ragazzi, ch’ella soleva lavare e strofinare da capo a piedi ogni mattina. E anche ai topi convenne abituarsi come i loro padroncini.
Fu Caciotta la prima che incominciò i bagni; tanto più che nella gabbia del girovago le si era ridotto il pelo di tutti i colori fuorche bianco, e più ruvido d’una spazzola di saggina.
I ragazzi, aiutati da Letizia, prepararono una catinella d’acqua tiepida, dove la topina fu immersa fino al collo. Caciotta, tutta tre-