Pagina:Vannicola - De profundis clamavi ad te, 1905.djvu/21

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Il nostro sguardo penetrando allora nello interno cielo dell’anima vede svolgervisi un muto ritmo infinito come il palpito delle stelle sulla solenne maestà delle montagne.

E la vita è allora per noi un’opera di arte in veste teologica.


I primi cinque giorni della Creazione preparano il teatro in cui dovrà agire l’uomo.

Al sesto giorno la materia viene elevata nella carne umana al suo più alto grado d’organizzazione e di bellezza: Adamo.

Al settimo giorno Dio si riposò.


L’Ebrietà è la luce della Settimana sulla terra.

La Grecia è il teatro di questa Ebrietà creativa, il luogo dove la luce della Settimana cade sulla terra più attiva e più inebriante.

La Grecia è il commentario della Parola