Pagina:Vannicola - De profundis clamavi ad te, 1905.djvu/55

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fioriti mentre sale il fumo odoroso dell’incenso davanti all’ara dove sanguina il cuore della vittima sacra.

Una musica può anche essere il Partenone sulla vetta dell’Acropoli ateniese e esprimere la possessione della bellezza soddisfatta nel godimento di sè stessa.

Ma la Musica, la Musica assoluta, assolutamente astratta, la Musica colla iniziale maiuscola non altro può essere se non l’aspirazione immensa dell’amore non mai soddisfatto.

La Musica non altro può essere se non la cattedrale del Medioevo, irta di guglie lievi come fiamme, acute come grida, fantastica di santi, di fiori, di trafori, di mostri, bisbigliante di rondini, sonante di campane, vibrante di venti, lontanante al cielo come per affannata brama di celeste impeto.

Non altro può essere la musica se non la Montagna, la regione dell’aquila e della folgore.