Pagina:Vasari - Le vite de' piu eccellenti pittori, scultori, et architettori, 3-2, 1568.djvu/587

Da Wikisource.

MDECL’ATCCADEMICI 546: fineolucamodo: lofciando negl’animide riguardanti una fermacredens za; chein Fiorenza, & forse fuori mai piu’ueduto non fi fusle spettacolo; ne seritcho, ne fi gratiosezne li bello: eslendo oltre all’oro, 8& leiple, 8& laltrepre ttofissime gemme dichei ricami(che finissini furono) fattierano, condotto rittelecose con tanta diligentia, & disegno, & gratia: che non habiti perma schere; ma come le perperui, 8 dureuoliz& come se solo a grandissimi Principi seruir douessero; pareva, che formati fuflero. Seguitava la Pazia; la qua Ieè: percioche non sogno, ma verace a mostrar s’haucuain coloro, che letrapassate cose còrro all’inclinatione seguitaruolevano; fi fece, che solo glhuo mini’della fua squadra senzail Pipistrello in su le spatle fi vedessero: & cera co ftci di diuersi colori(benche sproportionatamente composti) & quasi senza verun garbo vestita: soprale cui atruffare treccic; per dimostratione del fuo’ disconueneuole pensiero fi ucdevano un paio di dorati sproni con le stelle in su volte: eslendo in mezo mesla da un Satiro, & da una Baccante. I suoi le guaci poi in sembianza di fariosi, & ebbri fi vedevano con la tela d’oro rica mata c6vatiati rami d’’hellera, & d1 variati papani, cò lor grappoletridimatu revue, molto stravagiteméte vestiti: hauédo, 8 qsti, & cutti gl’altri delletra— pissate squadre oltre ad una buona quantità di stafticri ricchissiìmaméte ane h’elli, 8& igegnosaméte(secondo le squadreacui seruivano vestiti) ciascuna esquadraaslortito i colori de Cavalli, fi che altraLeardi, altra Saurizaltra Mor «lli, alcra Vberi, altri Bai, & altradi variatomarello(sec6do; che allainuwentio ve li coucniva)gl’hauelle Et pche le plcritte maschere, oue quafiloloi ptin eipali Signori inveruennero, non fuslero la notte a portare le solite torcie co ftretre: precedendo il giorno con bellissimo ordine innanzia tuttele sei des feritte squadre quaratotrovariate Streghe, guidate da Mercurio, & daDiana chetre teste(ambo le tre lor porentie fignificando)per ciascuno haucuatio, & #-cllendo anch’esle infeci squadre distinte, 8cciascuna particolare squadra essendo da duediscinte, & calze sacerdotefle goucrnata; meslerola notte poiciascuna la sua squadra desogni acui atttibuita era ordinatamente in mezo; z& laresero con l’accele torcie, che celle, & gli staffieri porravano baste volmente luminosa, & chiata. Erano queste oltrealle variatefacciema vec chie tutte, & deformi) & oltre avariati colori de ricchissimi drappi, di che ueltiresi erano, conosciute maslimamére, & l’unadall’altra squadra distinte dagli animali; che in testa haucuano; in cui fi dice, che di trasformarsi ass2i speslocoiloroineanti fi credono: percioche altre haucuono lopra l’argenta rarela; che sciagatoio alla testale faccua un nero vecello con l’ali, & con gl’ar tigli aperti, 8& con due Ampollete intorno al capo lignificante le lor male che distillationi, altre Gatte, altre bianchi, & neri Cani, & altre con capelli biondi posticci scoprivano con i naturali, & canuti, che fotto a quelli quasi controa lor uoglia fi vedevano, il lor vano defiderio diparer giovani, & bél lealoro2madori. Ma il grandiflime carro tirato da sei hirsuri. 8& grand’Ox fidi papaueri incoronati, che in ultimo, & dopo tutta la leggiadrislima schie Fa ucniva, fu fenza dubbio il piu riccho, il piu pompolo, & il piu maestreuol mente condortto; che da gran tempo in qua vedutoli fia: & cra questo guida to dal silentio di bigi drappiadorno, & con le solite scarpe d1 feltro a piedi a cheditacere merrendofiil dito alla bocca parcua, che faruolesle a riguardi

E ZZezz