Pagina:Venezia – Relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, Vol. I, 1912 – BEIC 1904739.djvu/268

Da Wikisource.
262 monferrato

disparere con finta mansuetudine dato speranza di potersi accordare, ha molte volte promessa e data la parola di dover disarmare; ma n’è anco sempre in un medesimo tempo riuscito il contrario. N’è maraviglia, perché anco in altri casi ha fatto lo stesso: che allora apunto quando ha maggiormente mostrato di volersi riddur a ragione con apparenza di belle parole, ma vane d’effetto o maliziose, allora o poco dopo, col scoprirsi qualche sua machinazione o qualche trama, ha anco dato segno che quanto piú si ricuopre con maggior sembianza di bene, tanto piú le sue operazioni sono per riuscir in qualche odioso e crudel male. Onde, vaglia dir il vero, non vi è chi possa fidarsi in lui né chi abbia a stabilir fondamento nella sua amicizia; e, se ben al presente pare che gli accidenti, che conosco, Io tengano congionto con spagnoli, tuttavia si può anco tener per fermo che non sia per continuar con essi in unione, essendo tra di loro, e per natura e per interesse, poco amici, anzi, dirò di piú, del tutto insieme incompatibili. Da che parerá forse ad alcuno che se ne possa cavare consequenza favorevole per il signor duca di Mantova a sicurezza del Monferrato. Ma non è giá cosí, poiché né in questo, come né anco nell’accordo del disarmar e della parentella che potesse seguire, averá da confidar in modo che non abbia all’avvenire a custodir con estraordinario riguardo Casale, e specialmente la cittadella, cosí rispetto agli uni come rispetto all’altro. Poiché del signor duca di Savoia si sa certo che, quando gli potesse riuscir d’impatronirsene, niuna cosa, niun rispetto lo ritirerá punto dal farlo; e di quegli altri poi, per quell’infalibil massima di buon governo, che vuole tra i deboli ed i potenti non vi poter esser mai vera sicurezza.

L’essercito del signor duca di Savoia è stato di 7 in 8000 fanti al piú, e di 1000 cavalli la cavalleria, parte de’ suoi feudatari, ma il piú assoldata e trattenuta giá molto tempo, assai ben montata e di buona gente. Nella fanteria vi erano 2000 svizzeri, soldati vecchi, il fior d’essa; 2000 dell’ordinanze del paese, non in tutto mal essercitati; il resto gente colleticia, per il piú straniera, fuorusciti, vagabondi e ladroni in gran parte,