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LAUS DEO. MDLXV

Informazione delle cose dello Stato di Milano

di messer ANTONIO MAZZA, che fu segretario in Milano

PER L’ILLUSTRISSIMO DOMINIO

Lo Stato di Milano è un picciolo circuito di paese, del quale si può uscire in una breve giornata, trovisi l’uomo dove si voglia, se bene fosse nel centro. Nondimeno questo cosí poco spazio di terreno ha giá tanti anni posto tanti travagli, non pure nell’Italia sola, ma nelle provincie circostanti, come si può vedere scritto nelle istorie, che è cosa non solo meravigliosa, ma lacrimabile a considerare i tesori di quanti regni, ed il sangue di quanti popoli siano stati consumati e sparso, mentre che diversi principi han cercato ora d’impadronirsene ed ora di difenderlo. Causa di tutto questo è stata, senza alcun dubbio, non tanto la fertilitá e copia grande d’ogni cosa, non tanto le bellissime cittá, castella e ville che in esso si ritrovano, quanto l’opportunitá del sito, commodissimo ad esser offeso ed opportunissimo per passare ad offesa d’altri e ad aquisti di Stati di grande importanza, avendo tanti Stati e principi d’ogni intorno e dando ricetto cosí buono e transito cosí commodo a quei che, venendo di lá da monti, volessero passare alle offese sue ed a danni degli altri Stati d’Italia ed a quei che d’Italia volessero passare di lá da’ monti.

Ma, poiché ora questo Stato è pervenuto in mano del re cattolico, principe tanto grande e padrone di tanti Stati, non è alcun