Pagina:Venezia – Relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, Vol. III, Parte I, 1916 – BEIC 1905987.djvu/36

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piú e meno; del qual soprabondante libero se obliga a quelli che prestano e se fanno diversi assignamenti secondo le necessarie provisioni che per la guerra gli occorreno fare, e in tempo di pace tal soprabondante si pone in deposito. E, perché nel conto delle intrade e spese oltrascritte se fa menzion de’ monti de dota e de’ danni de dotte, ancora che tal materia sia alquanto difficile da intendere e che non tenga tutte le particolaritá di essa a memoria, pur, per quanto mi potrò ricordare, per non la ometter in tutto, ne dirò qualche parola. Dico dunque che uno del li monti principali in Fiorenza è quel della dotte, e che è de maggior interesse al cornmun per l’annual interesse che l’esborsa quel monte, e che ognuno può esborsare per sue figliuole ducati ioo d’oro per una e non piú al monte. Per li quali ducati ioo le figliuole preditte, in nome delle quali se pongono i danari, passati anni 15, ed oltra anni 15 fin al tempo che se maritano, sono fatte creditrici al suo maritare de ducati 1000 de grossi, che valeno, per quanto ho in memoria, lire 5922. E di tal danari gli officiali de’ monti, al maritar suo predetto, gli danno il terzo in contanti e del resto la fanno creditrice in libro del monte della dotte, ma di tanto meno quanto è il dazio de’ contratti, che sono, a 7 per cento, ducati 70, i quali vanno nel commune. Delli due terzi dunque, che li restano in credito nel monte, hanno prima 3 per cento de interesse, cioè di prò a modo nostro, all’anno; poi hanno 4 per cento, e da poi hanno 7 percento in questo modo: videlicet che del credito di tutte quelle che scuodeno 3 per cento, passato el primo anno, se portano ducati 20.000 nel libro di quelle hanno prima pagato 4 per cento, e cosí de anno in anno, finché sia portato tutto ditto credito. Il quale cosí portato, se portano poi del credito de 4 per cento nel libro del 7 per cento ogni anno ducati 20.000, secondo l’ordine sopraditto, si che infine restano creditrici a 7 per cento. Se le preditte fanciulle moreno inanzi passati anni 15, dopo l’esbursazion del danaro overo inanzi che se maritano, se restituisce al padre overo a’ suoi eredi la metá di quello hanno esbursato; e se, in termine di uno mese dopo la morte