Pagina:Venezia – Relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, Vol. III, Parte I, 1916 – BEIC 1905987.djvu/72

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li giovani nelle arme, accioché, quando la cittá fosse esausta de danari, siano chi, senza spesa, defendano se medesimi. Tutta la cura sopradetta è di questo magistrato di Nove, quale circa questo ha amplissima autoritá. Sono poi gli Otto di balia sopra le materie criminali, che è magistrato riputato molto, e li Dieci conservatori delle leggi e il Ricorso criminale, e li Cinque officiali de’ monti al governo delle intrate, li Sei consuli della mercanzia, delli quali di sopra ho detto con cgni particolaritá. E, come degli officiali de’ monti, se ne creano io per trovare danari, conciosiaché se ne hanno trovato che prestano ducati 10.000 per essere officiali de’ monti, come è sta’ detto di sopra. Questo magistrato c riputato assai per aver cura particolare dell’eiitratc: hanno uno camarlcngo, con il quale tutti gli altri camarlenghi s’indrizzavano e al quale portano tutti i danari del comm ime. Tiene questo magistrato cl luoco che teneva appresso gli antichi romani il procura’.or di Cesare. Trovasi nella cittá di Fiorenza un altro magistrato nominato «capitanei di parte guelfa», del quale per avanti ne ho l’atto menzione, creati nelle dissensioni civili tra guelfi e gibellini, quando, cacciati la ultima fiata li gibellini, la cittá restò tutta guelfa. Ebbe nel principio questo magistrato amplissima autoritá e tale che era libertá loro privare tutti gli altri magistrati dell’officio loro, sotto pretesto di essere gibellini ovcro di favorire detta parte; benché tale autoritá sia andata in dissuetudine. Hanno i loro collegi, ed entrano nel magistrato con le medesime cerimonie che entrano li signori, e se chiamano li «Signori piccini» a modo loro, a differenzia de’ «Signori grandi». La principal loro cura è di tutte le fortezze del dominio ili Fiorenza, e sotto loro sono tutti li provisionati delle fortezze; hanno cura delle mura ili tutte le cittá over castelli a loro subietti; solevano intender prima loro tutte le leggi e quaiouche cosa si avesse a fare ne’ consegli loro, benché tale autoritá le sia da poi sta’ levata È stato vario il numero di questo magistrato, perché alcuna fiata 8, altre volte 6 e oggi 5, creali nel Consiglio per nominazione.