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Si voltò allora contro tutti quei curiosi che stavano all’uscio, mentre lì parlavasi di cose serie, e li sgridò:
— Che volete voi altri? Che aspettate? C’è l’opera di Pulcinella?
Sidoro corse anche lui, mentre ragazzi e zolfatai scappavano in branco. Il barone, nell’agonia di quei preparativi, vide anche i visi pallidi e disfatti delle sue figliuole, e disse loro:
— Voi altre che ci state a far qui?... Andate di là almeno voi, poverette!
— No, papà, lasciateci stare — rispose Nina.
— Lasciatele stare — aggiunse la zia Bianca. — È giusto che sentano anche loro.
Il notaio, col libraccio aperto davanti, aspettò discretamente che terminasse quella scenetta di famiglia, e poi tornò a mettersi gli occhiali e