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viso, e lo smarrimento dell’ultima ora negli occhi sbarrati.
Suo marito la scostò per dir tutto il fatto suo a Rametta:
— Parlo con lui, che prima si è arricchito nella zolfara e ora ci viene a contare le storie.
— Voialtri contatela a lui la storia delle paghe — rispose don Nunzio indicando il barone. — È lui il padrone della zolfara.
— Per ora siete voi che la godete....
Il barone, esasperato, lo interruppe, senza però guardarlo in faccia:
— Vengono i capipopolo a dettar legge in casa mia!
— Rametta ci mangia vivi tutti quanti, vossignoria!
— Vengono a dettar legge se mi piace di farmi mangiare da chi mi pare!...