Pagina:Verga - Dal tuo al mio.djvu/29

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senza potere profferir parola — troppe cose gli sarebbero venute in bocca, povero don Mondo! E se la prese tutt’a un tratto con Nardo, cacciandolo verso l’uscio, scuotendolo pel petto della giacca, sbuffandogli in faccia con un mugolìo iroso:

— Nardo! Mi trovi mille lire, che mi servono come il pane? Un giorno intero che sudo sangue e acqua a cercarle!

Nardo si mise a ridere.

— Eh, quando le incontro per la strada, le mille lire!...

— Allora vattene! Allora vattene! — urlò il barone furioso, prendendo Nardo e Luciano per le spalle e spingendoli fuori. — Non mi fate scappare la pazienza.

Lisa e donna Bianca intervennero per calmarlo:

— Papà!...