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La caccia al Lupo 301


Lollo.

Allora lo bevo io.

(Beve, poi si mette a tagliare il regoletto di legno col coltello da tasca, soffiando e fischiettando, tutto intento al suo lavoro, legando il legaccio a una delle estremità del legnetto.)

Mariangela

(fingendo di stare a vedere attentamente per nascondere la sua inquietudine, coi gomiti sulla tavola e il mento fra le mani, guardandolo fisso fisso, cercando di leggergli nel viso impenetrabile).

E questo che state facendo che cos’è?

Lollo

(senza guardarla, continuando a soffiare e a fischiettare).

Questo?... Che è questo?... Questo è il biscotto per chiudere la bocca al lupo.... Ce ne vorrebbe un altro anche per te, ce ne vorrebbe.... Ah, ah! Ridi adesso?... T’è tornato il rossetto in viso?... Voi altre donne avete sette spiriti, come i gatti.... (tira forte il legaccio per provarlo) Non si romperà nel meglio poi questo qui?... No, è forte il tuo legame! (Mariangela se-