Pagina:Verga - Una peccatrice.djvu/151

Da Wikisource.

— 153 —

la generosità della sua condotta... Se io avessi potuto sospettare che alla mia preghiera ella doveva rispondere con tal sacrificio, io avrei inorridito di avanzarla... come ora ho rimorso...

— Non mi parli di ciò!... — interruppe quasi brusco il giovane, come se avesse temuto di destarsi.

— Noi abbiamo torti reciproci, — aggiunse Narcisa col suo sorriso ammaliatore; — siamo franchi in tal caso dall’una parte e dall’altra per poterceli perdonare scambievolmente...

— Reciproci torti? — interruppe Pietro come trasognato.

— I miei saranno più gravi, — rispose Narcisa; — ma ho la buona fede di confessarli e la risoluzione di espiarli... E voi?...

— Io non me ne trovo che uno!... ma sì grande... che io non oso rammentarlo senza arrossire in faccia a voi...

— Confessatelo allora; forse vi verrà perdonato.

— Contessa!...

— È molto grave adunque perchè non abbiate il coraggio di questa confessione?