Servo.Fatto sara signor non dubitate
Che pronti siamo affar l’ultime prove.
Con ordin tal ch’el pio Principe degno
Commenderà nostra fe, nostro ingegno:
Prin.Segga ciascun per ordine alla mensa
Huomini & donne con allegra faccia,
Et tu Siscalco con prudentia immensa
Non lasciar cosa entrar che ci dispiaccia,
Ma tanto ben tutte l’hore dispensa
Che di tal cena ogni effetto ne piaccia,
Et possi esser notato questo giorno
Per veramente felice & adorno.
Vir.Sabina mia poi ch’el benigno polo,
Poi che stelle fortuna, & fato humano.
M’hanno arrichita di doppio figliuolo,
Et poi ch’el caro anello io tengo in mano,
Verso Salerno vo pigliare el volo,
Ch’el perder tempo atto è dannoso, & vano,
Ogni seruitio tuo & tuo diletto
Porterò sempre scritto in mezzo il petto.
Et per memoria mia questa cathena
Laqual ti dono, o donna pigliarai.
Sabi.O Principessa altissima & serena
Tal beneficio non mi scordo mai,
Non haver più potuto, m’è, gran pena,
Ma chi potria quanto meritato hai?