Pagina:Verri - Le avventure di Saffo e la Faoniade, Parigi, Molini, 1790.djvu/395

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notizia. Però è totalmente falso quanto egli immagina dell’andata di Faone in Sicilia, e della lettera che Saffo gli scrisse; mentre come apparisce dalla seconda ode lamentevole, questa non seppe di lui più notizia, dopo che ne fu abbandonata. Nel secondo inno parlasi, è vero, del dono a lui fatto da Venere, quando era barcajuolo; il che fa vede re, che Faone fu in Sicilia, ma prima degli amori di Saffo; poichè se vi fosse tornato anche dopo, non è verisimile che tal notizia avesse potuto occultarsi ad una amante così appassionata come Saffo, e che non aveva ommessa diligenza alcuna per ritrovarlo.

Non credo, che sarà fuor di proposito, prima di dar fine a queste notizie, il far qualche parola della rupe Leucadia, la quale si frequentemente si nomina nel decorso di quest’opera.

L’antica Leucade è quella, che oggi chiamasi isola di santa Maura. I Corinzj ne furono i primi coloni, i quali taglian-