Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
tratte dalla lingua parlata. | 403 |
Serra serra — dicesi il confuso urtarsi corpo a corpo di gente spaventata o inseguita che cerca una via di scampo.
Serio — buttarsi al serio si dice di chi, di gioviale che era, si fa serio ad un tratto, per dispetto avuto delle parole altrui; se poi tal mutazione nel carattere d’una persona dura permanente, si usa la frase darsi al serio. — Vedi Darsi al serio.
Servir da bosco e da riviera — si dice di persona o cosa che si presta a tutto.
Servitorame — gente servile.
Sfarfallato — nato ad un tratto, come il baco che esce farfalla dal bozzolo.
Sfatto — disfatto; razza sfatta, razza disfatta da corruzione.
Sferrarsi — dicesi di chi si dà a correre tanto velocemente, da perdere i ferri se fosse un cavallo.
Sfiaccolato — dicesi d’uomo che non sa tenersi dritto sulla persona, e cammina come fosse stanco o rifinito di forze. La parola viene dal disfarsi che fanno le candele, se per soverchio calore il lucignolo si ripiega, e la fiamma, non più guizzando in alto, si avvolge intorno alla cera e la distrugge.
Sfilato — dicesi di chi cadendo si rompe la spina dorsale, il fil delle reni.
Sfoderare — ha il senso di dire cose peregrine ed inaspettate; sfoderare la parte vale dir la sua parte con enfasi.
Sfondare il cielo col pugno — modo di dire che si applica in via di paragone a chi aspira a grandi imprese con mezzi sproporzionati all’uopo, a chi vuol fare il Rodomonte.
Sganasciare — si usa talvolta per prender regali a spese del proprio dovere.
Sgarrare — fallire, errare.
Sghembo — bistorto, tagliato in tralíce.
Sghimbescio — di sghimbescio vale di traverso.
Sgobbare — studiare di schiena, di sgobbo. — Le parole sgobbare, sgobbo, sgobbone, così familiari nel linguaggio scolaresco, associano con bel traslato l’idea di opera manuale allo studio fatto senza uso proficuo d’intelligenza.
Sgobbo — studio materiale fatto, come dicevano gli antichi, invita Minerva.
Sgobbone — nelle università son chiamati sgobboni quegli scolari, che con poco ingegno pure a forza di schiena imparano materialmente le cose insegnate.
Sgomento — essere uno sgomento, esser cosa da sgomentare.
Sguaiato — vale uomo senza riguardi, che fa o dice cose indecenti, o anche ridicole.