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Cristalli. 131

tà a quei di Baveno e del S. Gottardo. Ve n’ha de’ bianchi e dei nericci, de’ carnicini e di color ruggine; e loro proprietà è l’essere cristallizzati in prismi quadrilateri romboidali. Trovansi in mezzo ai graniti, e sovente misti a cristalli quarzosi metallici, o sparsi d’incrostazioni metalliche. Ve n’ha degli zeolitici che da sè stessi si scompongono e cadono in finissima polvere, e chiamansi di zeolite fatiscente, o laumonite. 3. Cristalli di spato calcare semitrasparenti. 4. La pietra raggiante (rayonnante) vitrea, e quasi vitrea. 5. La tremolite comune vitrea, e asbestiforme. 6. L’asbesto e l’amianto. 7. Lo spato fluore ec. Io queste cose ho appena accennate; ma chi vuole più estese ed esatte notizie de’ prodotti fossili e minerali di questi nostri monti, legga le Osservazioni Mineralogiche sulla montagna di San Gottardo del cav. Pini1: il libretto intitolato Itinéraire du Saint Gothard. Basle 17952. Manuel de la Suisse de M. Ebel,3 e meglio ancora la Lithologie du S. Gothard del sig. di Saussure4.

  1. Opus. Scel. Tomo IV pag. 289.
  2. Cap. XXI.
  3. Agli articoli de’ paesi sin qui mentovati.
  4. Voyages dans les Alpes. Tom. IV. pag. 64. in 4.