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degli elementi 99


254Tutte queste degnitá dimostrano che nelle persone de’ primi padri andarono uniti sapienza, sacerdozio e regno, e ’l regno e ’l sacerdozio erano dipendenze della sapienza, non giá riposta di filosofi, ma volgare di legislatori. E perciò, dappoi, in tutte le nazioni i sacerdoti andarono coronati.

LXXVI

255È volgar tradizione che la prima forma di governo al mondo fusse ella stata monarchica.

LXXVII

256Ma la degnitá sessantesimasettima con l’altre seguenti, e ’n particolare col corollario della sessantesimanona, ne dánno che i padri nello stato delle famiglie dovettero esercitare un imperio monarchico, solamente soggetto a Dio, cosí nelle persone come negli acquisti de’ lor figliuoli e molto piú de’ famoli che si erano rifuggiti alle loro terre, e sí che essi furono i primi monarchi del mondo, de’ quali la storia sagra hassi da intendere ove gli appella «patriarchi», cioè «padri principi». Il qual diritto monarchico fu loro serbato dalla legge delle XII Tavole per tutti i tempi della romana repubblica: «Patrifamilias ius vitae et necis in liberos esto»; di che è conseguenza: «Quicquid filius acquirit, patri acquirit».

LXXVIII

257Le famiglie non posson essere state dette, con propietá d’origine, altronde che da questi famoli de’ padri nello stato allor di natura.

LXXIX

258I primi soci, che propiamente sono compagni per fine di comunicare tra loro l’utilitá, non posson al mondo immaginarsi né intendersi innanzi di questi rifuggiti per aver salva la vita