Pagina:Vita nuova.djvu/35

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manoscritti xxxv

che è stato privato dell’ultima, sicchè il codice consta di cc. 71 e, meno le ultime due, tutte scritte. La scrittura è calligrafica, e i versi sono disposti come la prosa. Contiene le stesse scritture del codice Chigiano L, V, 176 (meno la canz. del Cavalcanti col relativo commento e le rime del Petrarca), tutte nello stesso ordine e copiate da una sola mano, facendo seguito l’una a l’altra anche a mezza pagina, sia a retto sia a tergo della carta1.

Identiche sono pure le rubriche iniziali e gli explicit:

(c. 1a) Comincia della origine uita costumi et studij del chiarissimo poeta dante alighieri di firençe et dellopere composte da lui.

(c. 22a) Qui finiscie della origine uita et studij et costumi di dante alighieri poeta chiarissimo et delopere composte da lui. Et comincia la sua uita nuoua nellaquale esso in sonetti ballate et cançoni distese discriue come dibeatrice sinnamorasse et delsuo amore gliaccidenti mentre ella uisse. Et appresso quanta et quale fusse lasua amaritudine doppo lapartita di Beatrice dellapresente vita.

(c. 51b) Qui finisce lauita nuoua di dante alighieri difirençe.

(c. 51b) Illustri uiro francisco petrarce laureato. E in fine del carme ‘Italie iam certus honos’: Johannes bocchaccius de certaldo florentinus.

(c. 52b) Qui cominciano lecançoni del chiaro poeta dante alighieri difirençe. Le solite 15 canzoni, e senza rubriche.

(c. 69a) Finischano lecançoni distese di dante.

Nella Vita Nuova mancano le divisioni. Iniziali miniate si hanno non solo ad ogni poesia e al riprendere della prosa, ma anche a quegli altri punti che dal Torri in poi si considerano come principii di paragrafi, fatta eccezione per il § II e III che non hanno nel nostro codice alcun segno di distinzione.

19. Bibl. Nazionale di Firenze, Panciatichiano 9

Codice cartaceo del sec. xv, di carte scritte 77, con numerazione regolare, quantunque manchi una carta tra la 47a e la 48a; legato in assi e pelle. Fu di Baccio Valori, che lasciò scritto il suo nome in testa della prima carta. Contiene:

(cc. 1a-33b) La Vita di Dante del Boccaccio, anepigrafa e adespota.

(cc. 34a-56b) Qui comincia lanuoua Vita didante Alighieri.

(cc. 57a-77b) Qui cominciano lechanzone didante aldighieri Inprima della speranza (propriamente ‘dellasperita’) disuo donna. Seguono le solite 15 canzoni nello stesso ordine e colle stesse rubriche latine che nel codice Laur. XC sup. 136. In fine di esse si legge: Qui finiscie illibro della nuoua vita didante Aldighiery di firenze deo gratias Amen.

  1. A c. 1a in alto e fuor dell’inquadratura ordinaria delle pagine in rosso di mano del copista:

    Epitaffio del chiarissimo poeta dante alighieri.

    al qual titolo nulla segue. Non si spiega perchè ci sia stato messo.