Pagina:Vittorio Adami, Varenna e Monte di Varenna (1927).djvu/129

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secolo xvi 121


Era una povera casa, e difatti nella relazione di una visita pastorale dell’8 agosto 1570 si legge: «Visitato la parrocchial chiesa di San Giorgio di Varenna dal Rev. Prete Pietro Maria Ferra preposto di Dervio, et in questo delegato dal molto Rev. Monsignore Giovanni Battista Castelli, alla presenza del curato et homini del detto luogo è stata fatta la seguente ordinazione: La comunità faccia conciare la casa del Curato che se la possa abitare comodamente et massime li pavimenti»


Da una carta del XVI secolo dell’archìvio parrocchiale di Varenna togliamo questo elenco delle feste religiose:


«Per nota ancora delle feste di rito per antica consuetudine nella terra di Varena così trovata in un libro vecchio di carta, et si servono, et nota delle processioni et dove si fanno:

Li doi giorni dopo l’epifania

S.t Sebastiano a li 20 genaro,

S.t Bernardino e li 20 maggio,

S.t Maria Maddalena a li 22 luglio,

S.t Rocho e li 16 agosto

S.t Nicolao da Tolentino ali 10 setembre

S.t Mauritio et suoi compagni ali 22 settembre

S.t Eustachio con compagni a di 2 ottobre

S.t Luca evangelista a li 18 ottobre.

La processione o litania maggiore di S.t Marco andiamo alla prepositura di Perledo, la mattina, o avanti o dopo la messa. Il secondo giorno andiamo alla Madona di Gitana, prepositura di Perledo.

Il terzo giorno andiamo a Lierna et quel giorno il curato di Varena ha obligo di celebrare al castello di Lierna la santa messa per legato lasciato per antica consuetudine et il medemo curato di Lierna inibisce et non lascia eseguire il portare della stola in occasioni di morti in detto loco al detto curato a Varena quale per antichissima consuetudine sempre ha portata la stola sino a un certo loco determinato per giurisdizione che ha in detto loco, come da ciò consta processo agitato nella visita del B. C. di santa memoria, et sopra di ciò si dimanda agiuto di ogni oportuna previsione et quanto prima per mantenersi il possesso».

Il seguente elenco contiene invece le particolari feste religiose che si facevano nella chiesa del Monte di Varenna nell’anno 1572;

Alcune feste quali si fanno per voto nella prepositurale cura di Perledo.

Nella terra di Bologna subdita di detta prepositura essi homini hano per voto di fare la festa di S.t Pancrazio martire.

La terra di Vetio subdito ad essa prepositura essi homini hanno per voto la festa di San Sebastiano. Tutto il popolo hanno pervoto di santificare et non fanno il giorno di San Defendente et hanno sempre