Pagina:Volpini - 516 proverbi sul cavallo.djvu/84

Da Wikisource.
58 Proverbi sul cavallo.


99. Sella ferisce, sella guarisce.

Le piccole escoriazioni prodotte dalla sella e dal cavalcare ai principianti, scompaiono coll’esercizio anche senza prestarvi alcuna cura, perchè la pelle si rinforza da sè. Così pure per una leggiera contusione prodotta dalla sella, spesse volte il miglior rimedio è la sella stessa, che costituisce il più facile e sicuro bendaggio compressivo che si possa applicare.

100. Sia da cavallo, sia da mulo, sta tre passi lontan dal culo, ed anche:

Da corni de bo (buoi), da cul de cavai, e da boca de can sempre lontan.

Il primo di questi proverbi ci dà il consiglio assai pratico di guardarci dal posteriore del cavallo e del mulo, perchè, avvicinandosi loro di troppo e senza opportunamente prevenirli, è facile ricevere qualche calcio; il secondo è un proverbio veneto; i buoi, si sa, difendonsi od attaccano colle corna, dei cavalli e dei muli è difesa lo sprangar calci, e del cane il mordere.

101. Smontar da cavallo per montar l’asino.

Sich vom Pferd auf den Esel setzen, dicono i tedeschi; ed i latini: ab equis ad asinos. Tutti questi proverbi significano passar dalle cose nobili e generose alle basse e vili, e valgono i nostri proverbi: Di Papa tornar vescovo, Di badessa, conversa, ecc.

102. Striglia e briglia.

Striglia, indica quanto giovi al cavallo il buon governo della mano; briglia vale a significare