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la legge era inesorabile, e non ammetteva alcuna distinzione. Un ricco lebbroso non era trattato meglio di uno povero.

Così Amrah decise di non parlare a Ben Hur della storia che aveva udito, ma di andare sola al pozzo ad aspettare. La fame e la sete vi spingerebbero gli sventurati, ed essa credeva di poterle riconoscere a prima vista. Ad ogni modo sarebbe stata da loro riconosciuta.

Intanto arrivò Ben Hur e chiacchierarono a lungo insieme. L’indomani doveva venire Malluch; e la ricerca sarebbe subito incominciata. Egli era impaziente. Per distrarsi, durante l’attesa, voleva visitare i luoghi sacri del vicinato. Quantunque il segreto pesasse sulla coscienza della donna e le sue labbra ardessero dal desiderio di svelarlo, essa si mantenne calma.

Quando se ne fu andato, ella si affaccendò a preparargli una buona colazione che lo sfamasse al suo ritorno. E sul far dell’alba riempì il canestro, si provvide di un’anfora e prese la via che conduce a En-rogel, sortendo per la Porta dei Pesci, che era una delle prime ad aprirsi. Poco dopo il levar del sole quando la gente si affollava maggiormente intorno al pozzo una mezza dozzina di secchie erano in moto nello stesso tempo, ognuno volendo andarsene finchè durava il fresco del mattino; gli abitatori della triste collina incominciarono a far capolino e a muoversi fra le loro tombe. Un po’ più tardi apparvero a gruppi, formati in parte da fanciulli, alcuni in tenera età. Altri venivano furtivamente allo svolto della rupe — donne con anfore sopra le loro spalle, uomini vecchi, zoppicanti, sorretti da bastoni e da gruccie. Alcuni si appoggiavano sulle spalle dei compagni, altri, totalmente impotenti, si lasciavano trasportare dagli amici sopra lettighe.

Anche quel dolore, comune a tanti esseri che si amavano nella sventura, trovava un po’ di sollievo in questo reciproco conforto.

Dal suo posto presso il pozzo, Amrah teneva d’occhio quei gruppi spettrali. Più d’una volta essa credette di riconoscere le infelici delle quali andava in cerca. Non dubitava che esse fossero sulla collina e che dovessero venire al pozzo: forse aspettavano solo che tutti gli altri si fossero serviti.

Quasi alla base della rupe, vi era una tomba che più d’una volta aveva attratta l’attenzione di Amrah per l’ampiezza della sua entrata. Una pietra di grandi dimensioni