Pagina:Wells - Quando il dormente si sveglierà, 1907.djvu/291

Da Wikisource.

NeUe vie della Ciità 281 di Vetro gettato a traverso il refettorio e al disopra delle strade. Per entrare nella prima sezione di questo istituto gli bisognò far uso del suo denaro-firma sotto la direzione di Asano. Un uomo vestito di color viola, con un gancio d’oro, insegna dei medici praticanti, -si mise a loro disposizione. Graham si accorse -dalle maniere di questo personaggio di es’ser stato ricon-o-s-ciuto e lo interrogò liberamente sulle strane disposizioni del luogo. Da ogni lato di quel passaggio silenzioso e imbottito per attutire i rumori, si aprivano strette porte, il cui aspetto e le dimensioni rammentavano le -celle delle prigioni di un tempo. Ma la parte superiore di ciascuna porta era della stessa sostanza verdastra e trasparente dalla quale -egli si era trovato circondato al sito svegliarsi, e al didentro si scorgeva confusamente, in ciascun compartimento, un piccino, in fondo ad un piccolo nido di ovatta. Un apparecchio perfezionato indicava le variazioni atmosferiche e metteva in movimento una soneria, situata abbastanza lungi di là, nell’uffido centrale, appena si produceva la minima diminuzione del pecessari-o grado di temperatura e di umidità. Questo sistema di asili aveva, intieramente sostituito gli avventurosi rischi deH’aix.tica nutrice. Il medico che accompagnava Graham attirò subito la sua attenzione sulle «balie’, ]ier-;onaggà meccanici, con braccia, spalle e petto, di cui il modello, le articolazioni e la sostanza erano di un realismo meraviglioso, ma consistevano soltanto in un busto sur un treppiede, e in luogo del viso aveva un disco piatto coperto di réclames interessanti le madri. Di quanti spettacoli strani aveva contemplato Graham in quella sera, nessuno contrariava quanto que