Pagina:Wells - Quando il dormente si sveglierà, 1907.djvu/310

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300 QUANDO IL DORMENTE SI SVEGLIERÀ della Polizia del Lavoro, — nella compagnia accadevano frequenti. furti. In lontananza si estendeva una spaziosa galleria dove alcune donne tagliavano e montavano dei rubini falsi, e, più lontano ancora, uomini e donne preparavano dei fili di rame destinati alla fabbricazione del tramezzato. Molti di quegb operai, avevano le labbra e le narici di un- bianco livido-, sintomo di una malattia ■provenuta da un certo- smalto color porpora allora molto di moda. Asan-o si scusò con Grahami di dover fargU vedere delle facce così ripugnanti, ed espose i vantaggi di quella strada. — Ma era proprio questo che volevo vediere, — rispose Graham tentando di reprimere l’i-mp-ressiona provata nel vedere un volto di donna singolarmente sciupato-, i cui occhi lo fissarono improvvisamente;. — Es’sa avrebbe potuto risparmiarci un simile orrore! — disse Asano-. Graham espresse tutta la sua indignazione ad un tale spettacolo. " c/ — Ma, ‘ Sire; è imposisibile di portar questi ornamenti Slenza lo smalto color p-orpiora, — protestò Asano. — Al vostro tempo si sopportavano tah crudità: eravate più vicini alla barbarie di duecento anni!. Dipoi se-gUitarono la loro strada lungo- una delle galleri-e inferiori dove si trovavano quei laboratori di tramezzato. Un’enorme e oscura costruzione elevante-si al ‘di fuori deH’acqua colore inchiostro, ricondusse allo spirito di Graham, il pensiero della moltitudine di strade, di oo-rri-dm e di ascensori situati sop-rq la.sua testa fra lui e il cielo. Così arrivarono, a un ponticello che oltrepassava una vòlta, e guardando sopra al parapetto, Grahami