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Pagina:Zola - Nana - Pavia - 1881.pdf/301

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_ 297 — In capo ad una seigimana lo conubbe dai piedi alla testa:

ara un giovanotto molto alto,.molto.robnsto, allegro, un po’.bratale, colle braccia pelose ed.un neo sulla spalla; co «#icehò «un giorno, datt’assorta nel pensiero di quell’uomo che davera far -bottar giù dalle scale, sclamò: = Senti un-pe’ Zizì, questo tuo fratello non viene.... È

Aunque un.vigliaccone!

"indomagi, appunto, mentre @iorgio era solo con Nana, Francesco salì per chiedere se ila sigugra riceverebbe il ca“Pitano Filippo -Hngon. Il ragazzo si fe’ pallido balbettando:

— Me l’aspettavo; la manima me ne ha parlato stamane. dà,&upplicava Nana di fargli rispondere che.non poteva

Aigevere. Ma questa s’era alzata, tutt’accesa, dicendo:

— Perchè mai? Crederebbe che:ho paura.di lui. Al! 1a sarebbe bnffa!.... Francesco lasciate quel signore un quarto Jk’oya in sala; eppoi me Jo condurrate.

Essa pon tornò a.sedere: prese a camminare di su e di

giù, sfebbrilmente, con gli occhi scintillanti, andando dalla

s$pecchiera del camino, ad una di Venezia, appesa sopra uno

«8tipp antico; e dandosi ogni volta una gnardatina, studiando

mp sorrisetto, ravviando qualohe ciocca di capelli; mentre Giorgio steso sul canapò, senza forze, tremava all’idea dell’orribile scena che stava.per aver luogo. Pur passeggiando, Napa proferiva dei brani di frase.

— l’attesa calmerà il sangue di quel signonino.... Eppai, se, crede di venire da una cortigiana, il salotto lo abbaglierà.., Sì, sì, guarda per tutto, caro mio... Non è orpello, non è robaccia! Ciò t’ insegnerà a rispettarmi. Il rispetto già è l’umica cosa per tener in riga gli uomiri!... Il quarto dora è passato? No, appena diecì minuti! Oh, c’è tempo.

“Non poteva star.ferma. Scorso il quarto d’ora prefisso, mandò via Giorgio, facendogli giurare di non origliare all’uscio, perchè sarebbe sconveniente ad i servi potrebbero ivederlo. Mentre passava nella sua camera, Zizì azzardò con voce strangolafa:

— fai, è mio fratello.

7 MY non temere, diss’ella con dignità. Se sarà garbato, sarò garbato anch io.