Angelo Mazza
XVII. Estasi religiosa: per la stessa occasione
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16 settembre 2022
100%
Da definire
<dc:title> Poesie varie </dc:title>
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<dc:date>1912</dc:date>
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Poesie varie - XVII. Estasi religiosa: per la stessa occasione Angelo MazzaPoeti minori del Settecento I.djvu
XVII. Estasi religiosa: per la stessa occasione
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Di pensiero in pensier la mente suole
ratta levarsi da’ cognati obbietti
al sommo, ond’ella è imago, eterno sole,
che di sé le fa specchio, uno in tre aspetti.
Immote stan su i labbri le parole,
ché suon non veste uman divini affetti:
intendonsi colá dove si vuole
oltre la possa di creati petti,
dal suo terrestre a lei sospesa e leve,
mentre gl’incendi bee d’amore intensi,
né volubil è ’l ciel, né ’l tempo è breve:
e, se a cosa mortal è pur che pensi,
sol pensa e duolsi de la spoglia greve
e de l’ingrato richiamar dei sensi.
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