Vai al contenuto

Priapea/CXCV

Da Wikisource.
CXCV

../CXCIV IncludiIntestazione 24 gennaio 2012 100% Da definire

CXCIV
[p. 165 modifica]

CXCV.


Coram vobis, magnifico messere,
     Io Priapo di sopra prelibato
     Compajo lacrimando ed impiagato
     4Dal capo al piede, come può vedere.
Se la cagione ne vorrai sapere,
     Pietro Aretino m’have assassinato
     Con quel suo culo tutto infranciosato,
     8E però ti dimando miserere.
Abbi compassione del mio male,
     Perche m’è forza col signor Quintazzo
     11Girmene a medicare allo spedale.
Almanco sia provisto di stramazzo,
     Ch’io non spero guarirne, e per segnale
     14Mutolo ne rimango e senza cazzo.