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Quesiti et inventioni diverse/Libro primo/Quesito vigesimoterzo

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Libro primo - Quesito vigesimoterzo

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Quesito vigesimoterzo fatto da M. Alberghetto di Alberghetti gettadore de artegliaria l’anno 1545 adi Aprile. In Venetia.

ALBERGHETTO.
Saria poßibel di poter sapere, de una artegliaria nouauamente incassata, ouer fornita, & non mai tirata se quella tirara li suoi tiri retti, ouer costeri, ouer in sgalembro, senza tirarla altramente.
N.
Questo uostro quesito in sostantia non uuol dir altro, che sapere conoscere se el foro di tal pezzo giace rettamente nel mezzo del mettallo, ouer non, & non giacendo in mezzo del detto mettallo sapere determinare in qual uerso pende tal foro: la qual cosa non ho per difficile, & considero che eglie una cosa, che per molte uie se potria inuestigare, & sapere: ma à uoler dare un modo, che sia ispediente e facile, bisogneria pensarui alquanto.
A.
Pensatigli un poco, perche ho addimandato questo dubbio à molti, che fanno profeßione de ingegno, & non ho ritrouato alcun, che me habbia saputo dar resolutione.
N.
Io ho pensato sopra questa materia, & ritrouo in effetto tal cosa potersi inuestigar per piu uie: ma à uolerlo sapere con una cosa spediente, et di poco artificio el si die tuor due aste, ouer dui bastoni drittißimi, ouer due cantinelle, ouer liste ben pianate, & egualmente larghe, longhe quanto che è la canna de tal pezzo, & anchora uno brazzo di piu, & in quel brazzo di piu metterui, & inchiodar ui dui trauersi longhi quanto che è la mitta della culatta del pezzo uel circa (e nanti piu che meno) & lontani luno dal’altro circa un brazzo, accio siano piu atti à conseruar li dette due aste, ouer cantinelle, ouer liste egualmente distante, e dapoi ficare luna di quelle aste, ouer liste nella canna, ouero foro de tal pezzo, & laltra andara de fuora uia. Et uolendo sapere se tal pezzo è piu grosso di mettallo in un luoco, che in un’altro, procederemo in questo modo. La asta, che ua per dentro uia prima la distendaremo, & giustaremo rettamente per la parte superiore del uacuo de detta canna, & fatto questo misuraremo, ouer che faremo misurare sottilmente quanto che sara distante dal mettallo la istrema parte, cioe il capo di quella asta, ouer lista, che procede de fuora uia, fatto questo el si de uoltar alquanto dalla banda del detto uacuo della canna la detta asta, ouer lista, che ua per dentro, cioe mutarui alquanto luoco, & in questo secondo luoco far come primà, cioe far guardare, & misurare con diligentia quanto che sara distante dal mettallo la detta estrema parte, ouer capo di quella asta, ouer lista, che procede de fuora uia, & se in questo secondo luoco lui sara precisamente tanto lontano dal mettallo, quanto che era nella prima positione, se potra concluder el mettallo esser nelli detti dui luochi egualmente grosso, mase sara piu lontano, se potra concludere in questo secondo luoco esserui piu sottile el mettnllo, che nel primo, & tanto piu sottile, quanto che la detta lontananza dal detto mettallo in questa seconda positione sara maggiore della prima. Et simelmente, se per caso in questa seconda positione el detto capo della detta asta, ouer lista sara piu propinquo al mettallo della prima, seguira tutto al contrario, cioe, che in questo secondo luoco ui sara piu grosso el mettollo, che nel primo, & con tal ordine procedendo de in parte in parte, ouer de banda in banda d’intorno à tutto el pezzo con tal euidentiase conoscera sel detto foro sara precisamente, ouer rettamente in mezzo del mettallo, ouer non, perche sel mettallo se trouara egualmente grosso, se potra concludere tal foro esser rettamente in mezzo del mettallo, & tirara etiam li suoi tiri rettamente, secondo la apparentia di tutto el pezzo: & se per caso se trouara esser piu grosso e [...] mettallo da una banda, che dall’altra, se potra concludere, tal foro non esser rettamente in mezzo del mettallo, & consequentemente non tirara li suoi tiri retti, secondo la apparentia de tutto el pezzo: ma li tirara sempre pendenti, ouer obliqui uerso à quella banda doue che sar a piu grosso el mettallo, cioe si tal grossezza sara dalla banda destra lui tirara costero uerso lv medesima parte, ouer banda destra, & è conuerso: & se tal grossezza sara in sgalembro poniamo fra la parte, ouer banda destra, & la parte suprema del pezzo luitirara medesimamente li detti suoitiri in sgalembro, cioe obliqui, ouer pendentiisuso: ma uerso la medema banda doue è tal grossezza, et cosi si debbe intender, et concludere in qual si uoglia banda, che fusse tal maggior grossezza di mettallo. Et p eßer meglio inteso sotto breuita pongo p eßempio figurale, che sialo sotto scritto pezzo di artegliaria, et che in quello uogliamo inuestigare quello, che di sopra fu proposto, cioe selsuo foro, ouer uacuo della canna giace rettamente in mezzo dil mettallo, hor p uoler inuestigar tal cosa, dico, che el si die pigliar due aste dritte, et eguale, ouer due listette, come sono le due. a.b. &. c.d. & con dui trauersi daun capo, ouer sopra un brazzo de tabula inchiodaruele, che stiano equidistante, et lontane luna dallaltra alquanto piu di quello, che é la mitta ella grossezza di tutto el pezzo nella parte de drio, et longhe tanto piu del uacuo della canna di tal pezzo, quanto che bisogna per mettere in li dui trauersi, ouer tabula, et dapoi cazzar luna de dette aste, ouer liste (poniamo la. d.c.) p il soro, ouer uacuo della canna, talmente che stia uniuersalmente per longo contingente con la parte superiore del foro, ouer uacuo de detta canna, come in questa prima figura appare, e dapoi misurare, ouer far misurar sottilmente la distantia, che è dal ponto. a.
(capo de lasta, ouer lista) al mettallo de tal pezzo in tal luoco, & poniamo che tal distantia sia precise quanto, che è la lineetta. e. & fatto questo, el si de tramutar tai aste, ouer liste in uno altro luoco, ouer banda di tal pezzo, hor trasmutamola (per far la differentia piu sensibile) nella parte opposita, come in questa altra figura appare, et cosi in tal luoco misuraremo pur (ouer faremo misur are) in tal luoco la distantia, che sara dal medesimo ponto. a. (capo de lasta) al pezzo ouer mettallo, la qual distantia supponamo, che la sta quanto e la linea f. hor dico, che se per caso la linea. f. fusse stata equale alla linea. e. el mettallo di tal pezzo saria stato equalmente grosso si de sopra, come di sotto di tal pezzo: ma perche in questo caso sensibelmente trouamo la linea. f.
esser molto maggiore della linea. e. e per tanto concluderemo esser molto piu grosso el mettallo disopra, che di sotto in tal pezzo, & tanto piu grosso, quanto che la linea. f. sara piu longa della linea. e. & contal ordine, e modo se die procedere dalla banda destra, & dalla sinistra etiam in tutte le altre parte, ouer bande a torno a torno di tal pezzo notando sempre le dette distantie per linee, & con tai linee se conoscera minutamente la grossezza, & sottigliezza del mettallo à torno à torno del foro di tal pezzo, etiam per qual uerso, ouer banda penderanno li suoi tiri per le ragioni, per auanti dette, che è il proposito.
A.
Questo uostro modo è molto spediente, et me piace assai.