R.D. 4 marzo 1923, n. 545, che modifica le circoscrizioni delle provincie di Roma e di Perugia
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G.U. di pubblicazione: 26 marzo 1923, n. 71
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VITTORIO EMANUELE III
per grazia di Dio e per volontà della Nazione
RE D’ITALIA
In virtù della delegazione di poteri conferita al Governo con la legge 3 dicembre 1922, n. 1601;
Udito il Consiglio dei ministri;
Sulla proposta del Nostro Ministro segretario di Stato per gli affari dell’interno, presidente del Consiglio dei ministri;
Abbiamo decretato e decretiamo:
Art. 1.
Il circondario di Rieti, attualmente appartenente alla provincia di Perugia, è aggregato alla Provincia di Roma.
Art. 2.
I prefetti di Roma e di Perugia provvederanno alla nuova ripartizione dei consiglieri delle rispettive Provincie per mandamenti, ai sensi dell’art. 92 della legge comunale e provinciale testo unico 4 febbraio 1915, n. 148. Nondimeno, fino alla integrale rinnovazione del Consiglio della provincia di Roma rimarranno ad esso aggregati i consiglieri eletti dai mandamenti del circondario di Rieti. Nella provincia di Perugia si procederà ad elezioni suppletive in quei mandamenti che, per effetto della nuova ripartizione, aumentino di rappresentanza.
Art. 3.
Con successivi decreti, da promuoversi dai Ministri competenti, verranno approvati i progetti che dovranno concordarsi fra le rappresentanze provinciali di Perugia e di Roma, relativi alla separazione del patrimonio ed al riparto delle attività e passività, e sarà provveduto a quanto altro occorra per l’esecuzione del presente decreto.
Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d’Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.
Dato a Roma, addì 4 marzo 1923.
VITTORIO EMANUELE.
MUSSOLINI.
Visto il Guardasigilli: OVIGLIO.