Rime (Meo de' Tolomei)/22 - Non è donar larghezz', al mi' parvente
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Meo de' Tolomei - Rime (XIII secolo)
Non è donar larghezz’, al mi’ parvente
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Non è donar larghezz’, al mi’ parvente,
né non è detto largo alcun per dare;
ma quelli che ’n donare è canoscente
con cor allegro senz’alcun tardare,
5è da chiamare largo degnamente,
ché ’l don si vende per troppo indugiare.
Chi dona e pente in tutto n’è perdente
e se medesmo offende per donare.
Per te lo dico, amico che lo ’ntende,
10ché non dimori ’n troppo tardamento,
ché ’l doppio val lo don che non s’attende.
E chi promette e ’n poco tempo scende,
lo su’ servir ha messo ’n perdimento,
e già non dona, ma con noia vende.