Rime (Stampa)/Rime d'amore/CCXXXVI
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Gaspara Stampa - Rime (XVI secolo)
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CCXXXVI
Sullo stesso argomento.
Spesso ch’Amor con le sue tempre usate
assal la vostra misera Anassilla,
vi prenderia di lei, conte, pietate
in vederla et udilla;
perché le pene sue, i suoi cordogli
rompono i duri scogli;
ma voi state lontano,
ed ella piange invano.
Veggano Amore e ’l ciel, che ’l tutto vede,
la vostra rotta e la sua salda fede.