Vai al contenuto

Rime (Stampa)/Rime d'amore/XXXIV

Da Wikisource.
Rime d'amore

XXXIV

../XXXIII ../XXXV IncludiIntestazione 7 novembre 2022 100% Poesie

Rime d'amore - XXXIII Rime d'amore - XXXV

[p. 22 modifica]

XXXIV

Ad Amore.

     Sai tu, perché ti mise in mano, Amore,
gli stral tua madre, ed agli occhi la benda?
Perché quella saetti, impiaghi e fenda
i cor di questo e quel fido amatore;
     e con questi non possi veder fuore
de’ colpi tuoi la crudeltá stupenda,
sí che pietoso affatto non ti renda,
o almen non tempri l’empio tuo furore.
     Che, se vedessi un dí la piaga mia,
o non saresti dio, ma cruda fèra,
o pietoso o men aspro ti faria.
     Non vorrei giá che tu vedessi in cera
i raggi del mio sol; ché ti parria
forse a l’incontro picciola e leggera.